CARI VECCHI FRANCOBOLLI

Un'altra settimana è iniziata e questa è all'insegna della spedizione sfrenata di Curriculum Vitae a Roma ed in altre città. Il modello ormai più diffuso è l'e-mail o i vari form su Internet (che ti portano via 3 ore di tempo per poi bloccarsi quasi alla fine del processo e magicamente farti iniziare di nuovo...). Qualcuno ancora resiste però all'accettare CV spediti solo tramite posta ordinaria o al massimo via fax. Bene, tu pensi: "Non c'è cosa più semplice della posta (perchè il fax potresti non averlo)". Invece no! Stamattina, durante il solito tragitto a piedi che dalla metro mi porta all'ingresso dell'ufficio, ho volutamente fatto una piccola deviazione per passare da un tabaccaio e procurarmi un semplice francobollo di Posta Prioritaria... ne ho incontrati 3 di tabaccai, con tanto di insegna "T" con sotto "Valori Bollati"... ma I VALORI BOLLATI??
Nessuno ce li aveva! Addirittura in uno di questi non sapevano neanche la differenza tra francobollo normale e quello pioritario...
Morale della favola? La mia bella busta con dentro il mio bel CV sta ancora nella mia bella agenda nella mia bella borsa! Uscendo stasera, sulla strada del ritorno, ne troverò uno???... ! ...

ASPETTANDO IL RITORNO

Cerco di riprendermi dall'ennesimo raffreddore, con la mente già pronta per l'organizzazione del week-end che si sta avvicinando e che ci vedrà in relax a Firenze e tra le colline toscane... sperando sempre che non nevichi troppo! Anche se non sono più un'adolescente, S. Valentino è sempre S. Valentino e anche solo 1 giorno e mezzo di stacco ci vuole.
La giornata è già delineata. Sveglia alle 6:30 - macchina - metro - piedi - ufficio - ... - lavoro - USCITA ANTICIPATA - visita medica - (se ci scappa) giro in libreria e ottico - casa - cena.
E la serata è già impegnata. Finalmente dopo quasi 5 mesi torna la mia migliore amica dal Brasile!!!! Appuntamento telefonico già fissato da ieri mattina (prima che chiudesse definitivamente il pc e lo imballasse per andare all'aeroporto).
Ci parleremo di nuovo solo tramite la cornetta, senza webcam e skype, come ai vecchi tempi e riacquistando un aspetto più casalingo... come quando trascorrevamo pomeriggi e serate intere attaccate a quella cornetta (neanche ci fosse stato chissà quale bellissimo ragazzo dall'altra parte. Ma meglio così!).
Bene, bene, ti aspetto amicona mia!!
A stasera...
=o)

CHI SE NE FREGA DELLA METROPOLI

Eccomi qui, a distanza di poco più di un mese dalla mia ultima apparizione... ho riletto gli ultimi post e... quanto ottimismo! Fa sempre bene! Anche se oggi (e viste le ultime settimane) mi sento un po' meno ottimista, ma sempre positiva!

Nel frattempo ci sono state delle evoluzioni sul lavoro, contrarie a quanto mi avevano anticipato(ovviamente) - ebbene sì, per altri 12 mesi resterò ancora interinale! Fino alla fine!

Le soluzioni a questo punto sono due: o restare passiva, accettare e lasciarsi sfruttare per tutti e 36 i mesi, oppure reagire, prendere la palla al balzo e rimettersi in attività, cercando di perseguire il proprio lavoro.

Bene, io ho scelto la seconda soluzione!

In questa nuova ricerca sfrenata - complicata - ho/abbiamo deciso di non limitarci a Roma (città nella quale ci troviamo ma che non ci ha visti nascere).

Quando inizi a cercare, a viaggiare nel web, vieni a conoscenza di tante realtà che ignoravi ma che rispecchiano perfettamente la tua idea di lavoro, di creatività, e che potrebbero segnare una continuazione rispetto ai tuoi studi - a tutte le ricerche della tua tesi - e vedi che qualcuno è stato capace di concretizzare quello che hai sempre approfondito e pensato che un giorno sarebbe stato bello impegnarsi e riuscire a dedicare parte della tua vita ad un progetto così.

Allora penso... e penso... Ma chi se frega di stare nella Capitale, nella Metropoli quando in una realtà più piccola, con uno stile di vita 100 volte migliore, posso provare a fare quello per cui sento di essere portata!

Mi devo rimettere in carreggiata, ri-aggiornarmi, riprendere a studiare tutte le evoluzioni che il mio settore ha avuto in questi 2 anni di mia sosta (per dedicarmi ad un lavoro che non è il mio... ma che comunque è un lavoro!).

E sotto i nuovi sintomi dell'influenza (che non mi lascia tregua per più di 2 settimane) riprendo in mano i libri, nuovi casi di studio e nuove esperienze tecniche e... invio CV!